Psicoterapia EMDR a San Vittore Olona,
in provincia di Milano

Psicoterapia EMDR a San Vittore Olona, in provincia di Milano

La terapia EMDR è un approccio clinico molto efficace nel trattamento di diverse forme di disagio psichico e sintomatologie. Pur essendo un approccio elettivo per il trattamento del PTSD (Disturbo da stress Post Traumatico), si è rivelato utile e risolutivo anche rispetto ad altre condizioni cliniche che sottendono alla base eventi traumatici singoli o un disturbo traumatico dello sviluppo (eventi sfavorevoli durante l’infanzia che hanno condizionato l’evoluzione della persona e delle sue relazioni).

Dapprima Practioner EMDR, sono divenuta Supervisore per l’Associazione EMDR Italia, occupandomi quindi non solo del trattamento dei pazienti, ma anche della supervisione dei colleghi che scelgono di approfondire la conoscenza della tecnica.

EMDR e Flash Technique:
cosa sono e gli obiettivi

L’EMDR, acronimo di Eye Movement Desensitization and Reprocessing ovvero desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari, è una tecnica terapeutica che si focalizza sul ricordo e l’elaborazione del trauma. Attraverso movimenti oculari guidati o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra, come il tapping, lo psicologo aiuta il paziente a riportare alla memoria e analizzare ricordi disturbanti legati a degli eventi traumatici o particolarmente stressanti dal punto di vista emotivo, aiutandolo a comprendere quanto successo ed elaborare le emozioni legate a quella specifica situazione in maniera funzionale attraverso un processo di desensibilizzazione e ristrutturazione cognitiva del ricordo.

La terapia EMDR si basa sul modello AIP (Adaptive Information Processing) che attribuisce alla mancata elaborazione dei ricordi diversi problemi psicologici. Secondo l’AIP, l’evento traumatico è immagazzinato nella memoria insieme alle emozioni, cognizioni, percezioni e sensazioni fisiche disturbanti provate durante quel momento. Le informazioni immagazzinate in maniera disfunzionale restano intrappolate all’interno delle reti neurali senza potersi connettere ad altre reti con informazioni utili. La mancata connessione impedisce al cervello di elaborare le informazioni, che continuano quindi a riemergere in maniera incontrollata e improvvisa generando stati di ansia, dolore e paura.

Dopo il trattamento EMDR, i pazienti non sono più invasi degli effetti psicologici e fisici legati al trauma, come possono essere pensieri intrusivi e comportamenti di evitamento ed iperstimolazione nei confronti di stimoli collegati all’evento e la percezione di pericolo.

Le persone sentono che il trauma appartiene davvero al passato e riescono a guardare ad esso in maniera distaccata, senza che susciti reazioni emotive.

Messa a punto da Philip Manfield negli ultimi 15 anni, anche la Flash Technique è una tecnica terapeutica che aiuta i pazienti a rielaborare i traumi.

A differenza dell’EMDR, di cui può essere una valida alleata nelle fasi iniziali del trattamento, la Flash Technique consente di avere accesso al ricordo traumatico senza accedere al disturbo.

Alla persona, quindi, non è richiesto né di concentrarsi sull’evento traumatico esperito e sulle emozioni negative ad esso collegate né di verbalizzarlo.

EMDR e Flash Technique vengono applicate in presenza di:

Traumi definiti con la T maiuscola, ossia eventi che hanno messo a repentaglio l’incoluminità fisica della persona o di una persona a lui cara (incidenti stradali, catastrofi naturali come terremoti, malattie organiche, lutti, violenza, abusi)

Traumi definiti con la t minuscola in quanto non c’è sperimentazione o esposizione alla morte ma vissuti dolorosi associati a separazioni, momenti di crisi e perdite finanziarie, stalking, mobbing, difficoltà relazionali.